Posted on 11 novembre 2021
Un po’ di tempo fa mi contatta una ragazza e mi chiede informazioni per poter fare una sessione di ritratto in studio. Dopo avergli spiegato il tutto, mi conferma per un lunedì pomeriggio.
Così ci troviamo nel mio studio e incominciamo a scattare, lei si vede che ha già posato davanti ad un obiettivo. Durante la sessione gli spiego anche i vari tipi di illuminazione, così andiamo avanti con i vari cambi di abito.
Finita la sessione, firma la liberatoria, paga e ci salutiamo, il giorno seguente, mi contatta, e dopo i primi messaggi dove si congratula perché durante la sessione si è divertita mi dice che vorrebbe vedere qualche scatto, io gli dico che ancora non ho visto niente, lei insiste e così per accontentarla glie ne invio 2 o 3.
Da qui incomincia a criticare e lamentarsi, mi dice che la sua pelle non è quella, lei non ha i pori, le rughe, e le borse sotto gli occhi, cosi gli spiego che devo fare un minimo di Post Produzione anche se di solito intervengo in maniera molto leggera, quasi impercettibile.
Allora post produco gli scatti che gli avevo inviato e glie li invio di nuovo, lei mi risponde risentita dicendomi che non gli piace, gli spiego il mio metodo di lavoro, così mi incomincia a dire che lei le lavora diversamente (come se lavorasse nel settore della fotografia e del fotoritocco), e poi ha pagato e quindi pretende etc, etc… .
Tutto questo mi porta a fare alcune considerazioni:
Punto primo, oggi con i telefoni ci sentiamo tutti fotografi, e per un certo verso va bene cosi, poi, specialmente le ragazze e non solo, si sono abituate, tramite le migliaia di applicazioni e filtri, a modificarsi pesantemente in modo da “spianare” tutti i difetti della pelle, vedo volti talmente levigati che gli sparisce completamente la forma del naso a tal punto che rimangono visibili solo le narici.
Punto secondo, quello che viene pagato in una sessione fotografica, è il servizio fotografico, che comprende: in primis l’esperienza del Fotografo e il suo tempo, poi l’attrezzatura (fotocamere, obiettivi, flash, computer, sala di posa etc etc) normalmente viene impiegato del tempo anche per una Post Produzione BASE.
Se poi, (mi è successo raramente) “il soggetto” non si accontenta di solito si trova un accordo pagando un supplemento, per una ulteriore “prestazione” di post produzione e fotoritocco.
Un esempio che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, sono le immagini pubblicitarie di beauty che vediamo nelle riviste in carta patinata, bene, per quelle immagini vengono pagate delle persone che post producono e fotoritoccano l’immagine scelta dal photo editor.
Qui sotto la sequenza della post produzione (in un particolare) di un immagine, dallo scatto originale alla post produzione piu estrema.
Categoria: Fotografia, Shooting Book Messo il tag: fotografia, fotoritocco, francesco sgherri, Francesco Sgherri Fotografo, model, modella, post produzione, shooting
Posted on 23 ottobre 2018
Tempo fa parlando con la mia amica Benedetta del mio progetto “Icone”, si è proposta di “interpretare” per quanto possibile una situazione di Monica Bellucci ripresa in un paio di scatti apparentemente “rubati” mentre era a tavola con un piatto di spaghetti.
Benedetta mi ha portato un edizione di Vanity Fair Collection del 2015 Dove all’ interno c’è un articolo “Il cibo degli dei” dove tra altre “dive” c’è anche Monica Bellucci in una foto scattata nel 2003 per Vanity Fair.
Così ho incominciato a organizzare la sessione fotografica. Per la location ho chiesto all’amico Gilberto Rossi se era possibile scattare dentro al suo ristorante “Pepe Nero”, Gilberto per questo progetto si è reso fin da subito disponibile, poi ho sentito Valentina per il trucco e parrucco quando poteva essere disponibile, dato che è in gravidanza, così abbiamo fissato per un lunedì pomeriggio.
Ci siamo trovati nel mio studio per i preparativi , per l’occasione ci ha raggiunti anche il mio amico Danilo che mi ha fatto da assistente scattando le foto di backstage con la mia Fuji X100F.
Poi siamo partiti per andare al ristorante Pepe Nero, lì insieme a Gilberto ho cercato l’angolo giusto per realizzare gli scatti , mentre le ragazze si organizzavano ho chiesto a Gilberto di prepararmi un piatto di spaghetti al pomodoro, come da foto originale.
Così ho incominciato a scattare, in questa occasione mi son portato dietro il mio MacBook Pro per visionare in diretta gli scatti. Danilo nella veste di aiutante/animatore ha ordinato una, anzi due bordolesi di vino rosso, giusta’appunto per “allentare” i freni inibitori di tutto lo staff.
Questi sono i risultati finali…
Ringrazio tutti Benedetta, Valentina, Danilo, per avermi permesso di realizzare questi scatti, in particolare ringrazio Gilberto Rossi che ci ha messo a disposizione il suo ristorante e si è adoperato per contribuire alla realizzazione de questo mio progetto
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Posted on 30 settembre 2014
Con la mia Musa e cara Amica Ana, ci siamo organizzati per una sessione di riprese in studio insieme a l’amica Virna.
Per Virna era la prima volta che si trovava davanti a un obiettivo, ma con l’aiuto di Ana e i miei consigli é riuscita a fare un buon lavoro.
Con Virna, siamo già dati appuntamento per fare un nuovo shooting, Stay with us…
Categoria: Shooting Book Messo il tag: fotografare, fotografia, fotografie, fotoritocco, francesco sgherri, Francesco Sgherri Fotografo, Matrimoni in Toscana, model, modella, portrait, post produzione, ritratti, ritratto, San Miniato, shooting, silhouette
Posted on 3 giugno 2014
Con Elena abbiamo dedicato una domenica pomeriggio a scattare fotografia di Boudoir, e più precisamente Bridal Boudoir.
La fotografia di Boudoir è arrivata in Europa come una nuova idea, ma già molto popolare in Inghilterra e America, come regalo di nozze da parte della futura sposa al futuro sposo.
Naturalmente è uno shooting organizzato e realizzato nei mesi prima della data Matrimonio. Si tratta di uno stile di fotografia che se, realizzata da un fotografo professionista esperto, riesce a mettere in risalto il lato più sexy di ogni donna.
Anche se potevamo usare abiti, intimo e accessori in diversi colori che esaltassero la sensualità, con Elena abbiamo deciso di sfruttare intimo, accessori e addirittura abito per la sposa prettamente in bianco.
Questo tipo di fotografia è molto personale e intima, bisogna riuscire a creare un’atmosfera confortevole per la modella futura sposa.
Oltretutto, la Fotografia Boudoir non si rivolge soltanto alle spose, ma è per tutte quelle donne che desiderano fare un regalo personale al proprio compagno/marito/fidanzato o, semplicemente, farsi un regalo per compiacere se stesse.
Se state pensando a foto volgari siete fuori strada, lo stile è molto importante in questo tipo di servizio, così come la scelta dell’abbigliamento (se c’è), dalle scarpe, a gli accessori, dal trucco e allo stile dei capelli.
Sono riuscito a organizzare tutto questo grazie alla disponibilità di Elena, grazie a Daniele di Hotel San Miniato che ci ha messo a disposizione una Suite e a Giovanni con il suo staff di Mori Boutique che ci hanno fornito Abito, scarpe e tutti gli accessori per poter realizzare al meglio questo shooting.
Categoria: Cerimonie Matrimoni, Shooting Book Messo il tag: abito bianco, Atelier, bianco e nero, book, boudoir, bouquet, bridal, bridal boudoir, bride, Cerimonia, foto, fotografare, fotografia, fotografie, fotografo, Fotografo di Cerimonia, fotoritocco, francesco sgherri, Francesco Sgherri Fotografo, giarrettiera sposa, guepiere, intimo, location, Matrimonio, model, modella, modelle, portrait, post produzione, ritratti, ritratto, San Miniato, shooting, silhouette, social, Sposa, Sposarsi in Toscana, Sposi, Wedding in Tuscany
Posted on 8 aprile 2014
…per un servizio fotografico della propria cerimonia.
“vorrei gentilmente sapere quanto costa un servizio per un matrimonio ed eventualmente il video”
“gradirei gentilmente prezzi per un album classico o digitale, oppure vs migliore offerta disponibile”
“volevo sapere quanto vengono delle foto x il matrimonio chiesa e ristorante”
“Vorrei un preventivo dei diversi tipi di servizio fotografico che offrite”
“vorrei alcune informazioni: ho visto che fate servizi fotografici per matrimonio voi siete i tipi che fanno le foto in posa o spontanee? Perchè se le fate spontanee sarei interessata a un servizio fotografico per il mio matrimonio con la preaparazione degli sposi ai balli dopo cena…qual’è il prezzo? Quanto costa la stampa su un fotolibro?
“io voglio un servizio fotografico semplicissimo… da spendere il meno possibile.. un piccolissimo filmino max 10 minuti.. foto su dvd senza ritocco e un piccolissimo album ricordo”
Questi sono solo alcuni esempi di richieste che tutti i giorni mi arrivano tramite mail, social o portali dedicati al matrimonio.
Per questo ho deciso di scrivere questo post per cercare di fare un minimo di chiarezza, con questo non voglio essere ne polemico ne tantomeno offensivo con nessuno.
Ma veniamo al dunque:
Con quali criteri si richiede un preventivo per un servizio fotografico di cerimonia? … tramite passaparola, avendo già visto dei miei lavori, sono piaciuti i miei scatti o si cerca “solo” il prezzo migliore, e allora, si è veramente interessati al mio lavoro?
E’come inviare una mail al Ristorante chiedendo quanto si spende a mangiare, o ancora meglio richiedere all’Atelier quanto costa un abito da sposa, credo che sia normale andare a parlare di persona e toccare con mano gli abiti disponibili e magari fare delle prove, dato che deve essere l’abito del vostro giorno.
Tanto più che nel mio lavoro oltre al fattore “stile personale“, ci sono moltissime varianti, tutte altamente modificabili! per questo…
concludendo…
si, è giusto fare una richiesta “preventiva” via mail o meglio se telefonica ma solo per poter fissare un incontro presso il mio studio per poterne parlare, vedere e toccare con mano i lavori che vi posso fare, e poter avere un preventivo personalizzato in base alle vostre esigenze.
E ricordate tre cose,
del giorno del Vostro Matrimonio l’unico ricordo che rimarrà saranno le Fotografie, durante la cerimonia considerate che le foto clou, non sono ripetibili non c’é una seconda opportunità e vi assicuro, che quando aprirete l’album la prima volta, vedrete particolari, persone e dettagli che quel giorno magari non avevate visto.
Categoria: Cerimonie Matrimoni, Info Messo il tag: album classico, bianco e nero, bridal, bride, Cerimonia, foto, fotografare, fotografia, fotografie, fotografo, Fotografo di Cerimonia, fotolibro, fotoritocco, Francesco Sgherri Fotografo, Matrimonio, post produzione, rito civile, servizio fotografico, social, Sposa, Sposarsi in Toscana, Sposi, Sposo, studio, Wedding in Tuscany
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