Sulla scia del ritorno alla pellicola, (Kodak ha annunciato che a metà 2017 mette nuovamente in produzione la pellicola diapositiva Ektacrome), e anche per un ritorno al “vintage”, dato che ho notato che da un po’ di tempo c’è curiosità da parte dei giovani che ritrovano le “vecchie” fotocamere a pellicola, dei genitori o addirittura dei nonni, e hanno la curiosità di riattivarle, per “vedere cosa viene fuori”, e non per ultimo perché mi viene chiesto di poter “vedere” cosa c’è nei fotogrammi dei vecchi negativi o addirittura nelle vecchie lastre 9×12 trovate dentro i cassetti.
Per questi motivi mi son deciso a ricomprare uno scanner di qualità che scansiona in alta risoluzione sia fotografie sia trasparenti come negativi e diapositive, proprio per far “rivivere” le vecchie immagini e cercare di recuperare dei frammenti di storia.